STRUMENTI DIAGNOSTICI PER IL BINGE EATING DISORDER (BED) Criteri diagnostici per il Disturbo da Alimentazione Incontrollata o Binge Eating Disorder (BED) A. Episodi ricorrenti di abbuffata. Un’abbuffata è definita da entrambe le caratteristiche seguenti:
- - - mangiare in un periodo definito di tempo (per es. nell’arco di due ore) una quantità di cibo indiscutibilmente maggiore di quallo che la maggior parte delle persone mangerebbe nello stesso intervallo di tempo e in circostanze simili.
- sensazione di perdita di controllo sull’alimentazione durante l’episodio (per es. sentire di non poter smettere di mangiare o di non poter controllare cosa o quanto si stia mangiando) B. Le abbuffate si associano ad almeno tre dei seguenti sintomi:
mangiare molto più rapidamente del normale,
mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieni;
mangiare grandi quantitativi di cibo anche se non ci si sente fisicamente affamati;
mangiare in solitudine perché ci si vergogna di quanto cibo si stia assumendo;
provare disgusto verso di sé, depressione e senso di colpa dopo ogni episodio
C. è presente un marcato disagio nei confronti del comportamento bulimico. D. Le abbuffate avvengono, in media, almeno due giorni la settimana per un periodo di sei mesi. E. Gli episodi bulimici non si associano all’uso regolare di inappropriati comportamentio compensatori (per es. vomito, lassativi, digiuno, esercizio fisico strenuo) e non avvengono esclusivamente nel corso di anoressia nervosa e bulimia nervosa.
BINGE EATING SCALE (BES) Si tratta di un questionario psicometrico autosomministrato utilizzato in molte popolazioni che permette di valutare le manifestazioni alimentari comportamentali, le emozioni e le cognizioni, validato nei soggetti obesi che chiedono trattamento. E’ un ottimo strumento per misurare con l’entità del BES (Gormally, 1982; STG.5).
SIMPTOM CHECKLIST (SCL90) La scala di autovalutazione composta da 90 item e valuta la presenza e la gravità di sintomi di disagio psichico nell'ultima settimana (incluso il giorno in cui avviene la valutazione) in diversi domini sintomatologici. Lo strumento si differenzia da altri questionari autosomministrati per la rilevazione del disagio psichico dal momento che misura tanto i sintomi internalizzanti (quali depressione, somatizzazione, manifestazioni di ansia) quanto quelli esternalizzanti (quali aggressività, ostilità, impulsività), arrivando quindi a coprire quasi interamente lo spettro psicopatologico.
THREE FACTORS EATING QUESTIONNAIRE (TFEQ) Uno dei test più frequentemente impiegati a livello internazionale, è stato sviluppato specificamente per lo studio del comportamento alimentare nei pazienti obesi, misura, su tre diverse scale:restrizione alimentare, disinibizione e suscettibilità alla fame.
BODY UNEASYNESS TEST (BUT) Strumento per lo studio dell'immagine corporea che può fornire utili indicazioni nei pazienti che si intendono inviare alla psicoterapia.